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Le Grotte dell'Angelo - Pertosa (SA)

Le grotte si aprono a circa 263 metri di quota, alla sinistra idrografica del fiume Tanagro al di là dell'estremità settentrionale del Vallo di Diano. Il complesso di grotte si estende per una lunghezza complessiva di circa tre kilometri e la sua origina geologica risale a trentacinque milioni di anni fà. Le ricerche speleologiche compiute a partire dalla fine dell'ottocento hanno permesso di stabilire una frequentazione umana molto antica e quasi ininterrotta fino all'epoca romana. Gli scavi hanno condotto al ritrovamento di una notevole quantità di reperti archeologici in pietra, osso e metallo, ma soprattutto in ceramica riferibile alla media età del bronzo. Plinio, nella Naturalis historia riteneva che il Tanagro sprofondasse sotto terra nella voragine detta 'le Crive', a nord di Polla, per poi riaffiorare dalla grotta di Pertosa dopo un percorso sotterraneo di XX miglia; in realtà Plinio si sbagliava poiché l'acqua che fuoriesce dalle grotte ha una propria sorgente interna che dà origine al fiume Negro. La grotta è formata da un primo ramo che dall'imbocco si snoda per circa 200 metri, ed avendo il fondo sommerso dalle acque, viene percorso a bordo di barche che portano i visitatori ad una sorta di approdo sotterraneo da cui si dipartono tre rami. Il ramo meridionale è interamente attraversato da un fiume sotterraneo che dopo un tragitto di 700 metri fuoriesce dall'ingresso della grotta. Questo ramo è aperto al pubblico lungo un tratto pedonale di cento metri che inizia al di là di una fragorosa cascata interna. Il ramo centrale, di tipo speleologico, si caratterizza per la rilevante presenza di reperti fossili e dalla triforcazione sotterranea va poi a sboccare nel ramo settentrionale. Quest'ultimo è quello più marcatamente turistico e ospita un suggestivo percorso pedonale di circa 800 metri caratterizzato dal succedersi di ampi corridoi e grandi cavità (come la cosiddetta 'Grande Sala', alta fino a 24 metri) adorne di maestosi gruppi stalatto-stalagnitici e straordinarie morfologie di concrezionamento con il suolo coperto a tratti da splendide pozze d'acqua concrezionate.


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interno grotte interno grotte interno grotte
ingresso interno grotte cascata interna
cascata esterna interno grotte cascata esterna
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